-
UnlistedPrivateFeatured
-
campanadeicadutiPRO
-
LikeShareAdd to tour
-
“RIPOSIZIONE” Bronzo, fusione a cera persa, h. m. 3,50 Autore: Capri Otti (Luciano Capriotti) La scultura rilegge il tema della “Pietà”, dell’intimo rapporto tra il Figlio esanime e la Mater dolorosa: un abbraccio, un nodo di passione umana ed esaltazione mistica, fusione di carne e spirito. L’intento materno non è quello di deporre il Figlio nel sepolcro, di affidarlo alla terra, ma quello di sollevarlo e di riporlo nel grembo, in una specie di riappropriazione drammatica, di travaglio rovesciato. Nel manto della Madonna si nascondono una serie di animali: una civetta, un nido con una madre che nutre i suoi piccoli, in basso un ghiro in letargo e una tartaruga che avanza. Sul piedistallo sono collocati tra altri animali un ramo in fiore e il frutto di un melograno. L’intera scultura evoca il bisogno della salvezza universale, ricordando che la terra è la “casa comune” che ci è stata affidata.